- ritardo
- ritardo s.m. [der. di ritardare ].1.a. [il differire un'azione che doveva essere svolta in precedenza: r. nel pagare ] ▶◀ (non com.) ritardamento. ‖ differimento, dilazione, indugio, proroga, rinvio. ◀▶ anticipazione, anticipo, puntualità, tempestività.b. [maggior tempo impiegato nello svolgere un'azione: accumulare un notevole r. ] ◀▶ anticipo.c. [condizione in cui si trova chi ritarda: trovarsi in r. ] ▶◀ [in un pagamento] (burocr.) mora, [in un pagamento] morosità.● Espressioni: essere in ritardo ▶◀ e ◀▶ [➨ ritardare v. intr. (2. a)]; fig., ritardo mentale [insufficiente sviluppo delle capacità intellettuali] ▶◀ handicap.▲ Locuz. prep.: in ritardo [in un momento successivo a quello previsto o concordato: giungere, presentarsi in r. ] ◀▶ anticipatamente, in anticipo, puntualmente, tempestivamente.2. [il rallentare o l'essere rallentato: provocare il r. di un congegno ] ▶◀ rallentamento, (non com.) ritardazione. ◀▶ acceleramento, accelerazione, sveltimento, velocizzazione.
Enciclopedia Italiana. 2013.